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Philip Cushman (autore di un articolo
pubblicato sul
n.
3/1993 di Psicoterapia e Scienze
Umane sugli aspetti ideologici
della teoria dello sviluppo infantile di Daniel N. Stern - da non confondersi
con Donnel B. Stern, condirettore di Contemporary
Psychoanalysis) sostiene che la Midrash
(un metodo di esegesi dei testi biblici secondo la tradizione giudaica) possa
essere considerata un buon esempio della tradizione ermeneutica, e che possa
fornire degli insight potenzialmente applicabili alla
psicoanalisi relazionale e
alla cultura contemporanea, in particolare per quanto riguarda certi
inquietanti
fondamentalismi oggi sempre più diffusi. Identifica in
particolare quattro
aspetti della Midrash: la intertestualità, l'impegno
interpersonale, la
dialettica assenza-presenza, e la proibizione dell'idolatria. Nell'articolo
seguente Lewis Aron discute queste idee di Cushman, il quale poi
replica ad Aron
con un successivo articolo. Lewis Aron è un importante
esponente del movimento
di psicoanalisi relazionale, autore di vari libri tra cui ad esempio A
Meeting of Minds. Mutuality
in Psychoanalysis.
Hillsdale, NJ: The Analytic Press, 1996 (trad.
it.: Menti che si incontrano. Milano: Raffaello Cortina,
2004).
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