| Le problematiche adolescenziali pongono sempre più pressanti interrogativi sulla natura e sul funzionamento dei luoghi destinati ad accoglierle, fronteggiarle e a dare loro un senso. A tuttoggi, la programmazione sanitaria italiana è particolarmente carente riguardo il trattamento degli adolescenti con patologie psichiche gravi; la mancanza di strutture capaci di attivare un intervento psicoterapeutico multidimensionale ha lasciato spazio ad una supplenza di tipo socio-assistenziale i cui programmi, basati quasi esclusivamente su percorsi a stampo educativo, finiscono per sottovalutare la necessità di servizi a valenza chiaramente terapeutica.
 Paradossalmente, il prezioso lavoro di deistituzionalizzazione degli anni 70 ha ritardato, a causa di un esasperazione dellideologia anti-istituzionale, la creazione di una rete di strutture idonee a soddisfare i bisogni di questa tipologia di utenti. Attualmente in Italia, la carenza di spazi specifici per la messa a punto di processi diagnostici e trattamenti prolungati, costringe questi pazienti a migrare dai servizi pediatrici, a quelli della neuropsichiatria infantile, fino a quelli della psichiatria adulta.
 E importante pertanto che venga sviluppata, nellambito dei disturbi psicopatologici delladolescenza, anche una Cultura della Comunità Terapeutica, con la creazione di strutture sufficientemente flessibili e dinamiche in grado di promuovere una funzione non soltanto contenitiva ma soprattutto trasformativa e capace di effettuare un lavoro attento alla dimensione psichica interna coniugandolo con la realtà esterna.
 Queste giornate di studio si propongono di dare un contributo al dibattito in corso sulladolescenza mettendo in luce gli aspetti psico-patologici di talune problematiche, evidenziando lutilità di una cultura istituzionale al passo coi tempi e formulando proposte sulla base di alcune esperienze in corso in Italia e allestero.
 
 
 PROGRAMMA
 
Venerdì
Ore 9.00 	- Accoglienza e registrazione dei partecipanti 
Ore 9.30 	- Saluto delle autorità locali- Saluto del Presidente Codess Sociale - Luca Omodei
 - Saluto del Presidente AtiC Ð Enrico Pedriali
 
Ore 10.00 Ð Prima sessione  
ChairmanDott. Paolo Rossaro (Primario Dipartimento Salute Mentale A.U.L.S.S. 12 Ð Mestre (VE)
 
Eleonora Vanni ( Presidente CNCM)Le comunità per adolescenti con disturbi psichici nel contesto delle strutture che accolgono  minori: molteplicità e diversità delle esigenze
 
Antonio Condini (Università di Padova Ð Servizio di Neuropsichiatria Infantile)Convergenze e specificità dellOspedale e della comunità terapeutica
 
Filippo Muratori (Università di Pisa, IRCCS Stella Maris)Psicopatologia in età adolescenziale e specificità delle risposte istituzionali
 
Ore 11.00 - Coffee Break 
Ore 11.30 Ð Ripresa dei lavori 
Giancarlo Rigon (U.O. Psichiatria e Psicoterapia Età Evolutiva, Osp. Maggiore, Bologna)Variazioni della tipologia clinica negli adolescenti con disturbi psichiatrici e flessibilità delle strutture terapeutiche diurne per corrispondervi.
 
Bruce Irvine Ð (Brookside Young People Unit Ð London)Lesperienza delle comunità terapeutiche inglesi per adolescenti
 
Discussione
Pausa Pranzo 
Ore 15.00 Ð Seconda sessione 
ChairmanDott. Fabrizio Ramaciotti (Primario Dipartimento Salute Mentale A.U.L.S.S. 12 Ð Venezia)
 
Patrizia Masoni (Neuropsichiatria infantile, IRCCS Stella Maris)Comunità terapeutiche per adolescenti: sintesi di una ricerca
 
Francesca Emiliani ( Dip. di Psicologia Università di Bologna)Criteri di valutazione degli interventi nelle comunità terapeutiche
 
Mauro Mariotti (Neropsichiatra infantile. Ð C.T. La Rotonda)Teoria e pratica sistemico relazionale nelle comunità terapeutiche per adolescenti
 
Patrizia Erlicher (Neuropsichiatria infantile, C. T. Lo Scarabocchio)Teoria e pratica psicodinamica nelle comunità terapeutiche per adolescenti
 
 Sabato
 
Ore 9.00 Ð Inizio dei lavori 
Tavola rotonda
Chairman Mario Bertolini
 (Servizio (o Cattedra?) di Neuropsichiatria Infantile Ð ULSS 3 -  Monza)
 
La pratica delle comunità terapeutiche per adolescenti fra funzione materna e funzione paterna
 
Partecipano: 
Antonio CondiniBruce Irvine
 Giancarlo Rigon
 Enrico Pedriali
 Loredana Gambuzzi
 Claudio Bencivenga
 
Ore 11.00 - Coffee Break
 
Ore 11.30 Ð Ripresa dei lavori 
Apprendere dallesperienzaInterventi dalle Comunità
 
ChairmanClaudio Bencivenga
 (Psicologia dello Sviluppo D.U.S.S. Università di Parma, ATiC)
 
Antonella Marconi - Melograno Ð Mogliano Veneto (TV)
 Barbara Coacci - Crisalide Ð Osimo (AN)
 Patrizia Conti - I Delfini Ð Milano
 Maria Carpi de Resmini - La Casa di Marco Ð Roma
 
Nel corso della mattinata sarà allestita una Sessione Poster
 
Conclusione dei Lavori.
 
 All'interno della sede del convegno sarà a disposizione una Sessione Poster, in cui potrà essere messo in distribuzione materiale relativo alle tematiche trattate.
 
Informazioni Generali:
 
Sede del Convegno:Mestre, Sala Convegni della Fondazione CA.RI.VE.
 
Segreteria organizzativa:CODESS SOCIALE
 Chiara Gatti, Gianluca Ranzano
 041-981351 - 982962
 
Coordinamento tecnico-scientifico:Prof Claudio Bencivenga
 
Quote di iscrizioneRappresentanti degli Enti o Associazioni 120.000
 Privati 90.000
 
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