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PSYCHOMEDIA
CONGRESSI E SEMINARI



Pavia dal 28 al 30 Maggio 1998

1^ Congresso Nazionale di Psicotraumatologia

Effetti psichici di traumi e catastrofi.
Modalità di intervento nei casi di emergenza



Si tratta di argomenti assolutamente nuovi in Italia. Tra i principali organizzatori vi sono il Dr. Marino e il Dr. Henrich (Centro Eos per le vittime di traumi e catastrofi di Pavia) che sono stati i promotori dei centri di ascolto nati in Umbria per venire incontro alle problematiche "psicotraumatologiche" legate al terremoto di quest'anno. Hanno inoltre organizzato, per la prima volta nel nostro paese, un programma di debriefing per gli operai della BASF coinvolti pochi mesi fa in un tremendo incidente sul posto di lavoro.

A partire dal recente terremoto nelle Marche e nell'Umbria, si è imposta all'attenzione dell'opinione pubblica l'importanza delle sequele psichiche acute e durevoli che i piu diversi eventi traumatici provocano presso le vittime, ma anche nei testimoni e le persone appartenenti a enti che sono deputati a portare aiuti come la Polizia, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, la Croce Rossa ed altri organismi di Protezione Civile e di volontariato.

Si ammette generalmente che la quasi totalita delle vittime di eventi psicotraumatici rilevanti soffra di reazioni acute da stress. A distanza di 6-12 mesi, circa il 20% della popolazione che ha subito il trauma può inoltre presentare delle reazioni durevoli, racchiuse sotto la definizione di "sindromi psicotraumatiche", che compromettono la salute e l'integrità somato psichica a livello affettivo, psicosociale, psicosessuale, professionale e somatico.

I disturbi psichici, oltre a causare sofferenza, possono essere all'origine di disorganizzazione sociale e provocare un considerevole dispendio economico, soprattutto se non sono trattate precocemente.

In molti paesi stranieri (Stati Uniti, Gran Bretagna, Svezia, Norvegia, Francia, Belgio, Israele) iniziative di trattamento precoce del disturbo psichico durante catastrofi o incidenti hanno avuto effetti estremamente positivi, sia per la gestione dei momenti di emergenza, sia per la prevenzione di sequele tardive. Interventi appropriati sul "critical incident" mostrano che le sequele patologiche si riducono a meno di 1/4.

L'esperienza straniera dimostra che tali interventi sono possibili col coinvolgimento attivo delle istituzioni pubbliche.

Oltre a mirare ad una correlazione delle forze politico amministrative su questo tema, il Congresso e rivolto ai medici psichiatri ed agli psicologi operanti nei Servizi e nei Distretti Socio-Sanitari, nonche alle forze sociali ed istituzionali interessate in prima linea agli eventi psicotraumatici: ai volontari di Protezione Civile, alle Forze dell'Ordine, alla Croce Rossa, ai Vigili del Fuoco ecc.

Il congresso prevede una presentazione di modelli di intervento sul campo e, accanto ad un approccio piu teorico e clinico, un confronto aperto sui problemi della prevenzione e della emergenza psicotraumatica.



Presidente del Congresso
Fausto Petrella

Comitato Scientifico
Roberto Marino
Paolo Padoin
Fausto Petrella
Pierluigi Scapicchio

Comitato Organizzativo
Vanna Berlincioni
Rosanna Fontana
Carlo Henrich
Silvana Loconte

Relatori

Prof. Francesco Barale; Professore Straordinario di Psicoterapia dell'Università degli Studi di Pavia; Responsabile del Servizio di Psichiatrico di Diagnosi e Cura di Pavia

Dr.ssa Vanna Berlincioni; Psichiatra; Ricercatrice presso l'Universita degli Studi di Pavia

Prof. Luis Crocq; Professore di Psichiatria Consulente per la psicotraumatologia del Governo Francese; Presidente della "Cellule d'urgence medico-psychologique"

Dr.ssa Bruna De Marchi; Sociologa; Coordinatore Programma Emergenze di Massa. Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia

Prof. Francois Lebigot; Primario del Servizio di Psichiatria dell'Ospedale di Percy, Professore in Psichiatria a Val de Grace

Dr. Roberto Marino; Psichiatra; Presidente del Centro Eos per le Vittime di Traumi e Catastrofi di Pavia

Prefetto Paolo Padoin: Prefetto di Pavia

Prof. Fausto Petrella: Ordinario di Psichiatria; Direttore della Scuola di Specializzazione in Psichiatria presso l'Universita degli studi di Pavia; Presidente della Societa Psicoanalitica Italiana; Responsabile dei Servizi Psichiatrici Territoriali di Pavia

Dr. Lorenzo Polo: Medico Legale; Professore a contratto presso la Scuola di Specialita in Medicina Legale Universita di Pavia II Facoltà

Dr. Luc Quintyn; Psicologo; Direttore del Centro di Psicologia di Crisi di Bruxelles

Prof. Pierluigi Scapicchio: Presidente della Societa Italiana di Psichiatria

Dr. Olivier Serniclaes; Psicologo; Coordinatore del progetto psicosociale del Belgio;
Centro di Psicologia di Crisi di Bruxelles

Dr.ssa Carole Tarantelli: Psicoterapeuta

Dr.ssa Adriana Volpini: Dirigente del Servizio per le Emergenze Sanitarie del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri



PROGRAMMA

Giovedi 28 Maggio
ore 9.00 Apertura dei Lavori e saluto delle Autorita

I Sessione.
Reazioni alle Catastrofi: Prevenzione e Terapia
Chairman: Pierluigi Scapicchio

ore 10.00 Scopi ed Obiettivi del Convegno
Fausto Petrella

ore 10.20 Perche un Approccio Psicosociale alle Catastrofi ?
Roberto Marino

ore 11.15 Cenni Storici sulle Reazioni Psichiche alle Catastrofi
Luis Crocq

ore 12.00 Il Ruolo della Prevenzione Psicosociale nella Gestione delle
Catastrofi
Luc Quintyn

ore 12.30 Il Ruolo della Terapia in Psicotraumatologia
Francois Lebigot

II Sessione.
Due modelli Europei di integrazione fra Pubbliche Istituzioni e Servizi
di Salute Mentale nella Gestione delle Catastrofi
Chairman: Francesco Barale

ore 15.30 Il Modello Francese
Luis Crocq

ore 16.00 Il Modello Belga
Olivier Serniclaes

ore 16.30 La Prospettiva della Psichiatria Italiana
Pierluigi Scapicchio

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Venerdi 29 Maggio
III Sessione (in parallelo a IV sessione)
La Clinica delle Sindromi Psicotraumatiche
Chairman: Pierluigi Scapicchio

ore 9.15: Il trauma psichico e i suoi miti
Luis Crocq

ore 10.00: Il trauma infantile nella prospettiva dell'adulto
Fausto Petrella

ore 11.10: Il ruolo della colpa nelle sindromi psicotraumatiche
Francois Lebigot

ore 11.50 Posizione del trauma in psicopatologia e in psicoanalisi
Francesco Barale

ore 12.30: Traumi etnici e traumi migratori: un caso clinico
Vanna Berlincioni


IV Sessione (in parallelo a III sessione)
Principi di Prevenzione ed Esperienze
Chairman: Adriana Volpini

ore 9.15: Memento comunicare semper (non soltanto in emergenza)
Bruna De Marchi

ore 9.45: Il ruolo dei mass media in emergenza
Carole Tarantelli

ore 10.15: Interventi sanitari della protezione civile nelle maxi emergenze
Adriana Volpini

ore 11.10: L'Esperienza di prevenzione secondaria in centro Italia:
i centri d'ascolto
Roberto Marino

ore 11.40: Interventi di prevenzione nelle industrie a rischio
Olivier Serniclaes

ore 12.10: Metodologie valutative medico legali nelle sequele di psicotraumi
Lorenzo Polo

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Sabato 30 Maggio
ore 9.15 Tavola rotonda su:
La gestione Italiana delle catastrofi e degli incidenti traumatici.
Chairman: Fausto Petrella; Pierluigi Scapicchio

ore 11.30 Discussione

ore 12.00 Chiusura dei Lavori



Workshop 1 (Venerdi 29 Maggio 15.00-18.00)
La clinica e la diagnosi delle Sindromi Psicotraumatiche.

Il workshop mira ad approfondire gli aspetti clinici e diagnostici delle Sindromi psicotraumatiche.
Durante il workshop saranno analizzati i seguenti temi:
* eziologia e psicopatologia delle sindromi psicotraumatiche.
* i problemi della nosografia
* clinica delle sindromi psicotraumatiche
* esposizione del progetto di rilevazione delle sindromi psicotraumatiche in Marche ed Umbria
* cenni di terapia
* i problemi diagnostici: le scale di valutazione di Crocq

P. S. Il numero dei partecipanti al Workshop e limitato a 25 persone.
Costo iscrizione stlg 180.000 Iva Compresa



Workshop 2 (Venerdi 29 Maggio 15.00-18.00)
Principi e modelli di gestione dei "Critical Incident" nelle aziende

L'impatto psicologico di un incidente (critical incident) sui dipendenti di un'industria, causa:
* assenza per malattia,
* diminuzione del rendimento lavorativo,
* scarsa motivazione del personale,
* un'immagine negativa dell'industria,
* aumento del rischio di nuovi incidenti
* conseguenze finanziarie negative rilevanti.
Quest'ultimo aspetto si rileva in particolar modo sotto il profilo dell'inquadramento professionale del lavoratore, si pensi per esempio ad eventuali demansionamenti disposti in seguito allo scarso rendimento del dipendente e non consentiti dall'attuale legislazione, e sotto il profilo degli aspetti assicurativi, come le sempre piu frequenti richieste di risarcimento del danno biologico per "post traumatic stress disorder".

Studi condotti su Crititical Incident (trauma psichico unico improvviso ed inatteso) mostrano che l'incidenza delle sindromi psicotraumatiche puo ridursi di 3/4 se si predispongono dei sistemi di prevenzione.
Questi dati evidenziano come un management moderno del critical incident debba assumere sempre maggiore importanza sia sotto un profilo medico sia sotto quello legale.

In Europa molte industrie a rischio hanno gia i loro piani di prevenzione che consentono una corretta gestione psicologica ed organizzativa della fase acuta ed una riduzionedell'incidenza e dell'intensita delle sindromi psicotraumatiche.
Cio, ridimensionando gli aspetti psicologici negativi sui dipendenti dell'industria, permette una riduzione degli effetti tipici del critical incident.

Durante il workshop saranno analizzati i seguenti temi:
* definizione di "Critical Incident" e suoi effetti a corto e lungo termine
* responsabilita dell'impresa e incentivi alla tutela preventiva: profili di legislazione nazionale e prospettive comunitarie.
* modelli di prevenzione primaria e secondaria

P. S. Il numero dei partecipanti al Workshop e limitato a 25 persone.
Costo iscrizione stlg 550.000 Iva esclusa



Workshop 3 (Sabato 30 Maggio 15.00-18.00)
Quale stress nei volontari di Protezione Civile

I volontari di Protezione Civile impegnati a dar soccorso alle vittime delle catastrofi hanno sempre dato prova di professionalita, motivazione, efficacia e perseveranza.
Malgrado l'investimento e la motivazione, la natura stessa delle operazioni puo provocare delle tensioni. Possono esserci dei momenti in cui ci si sente spinti all'estremo.

Certi avvenimenti stressanti possono turbare particolarmente e provocare momenti di difficolta emozionale e/o fisica che possono perturbare i livelli emotivi, relazionali, professionali, somatici e psicosessuali per lungo tempo anche dopo la fine dell'intervento.
E' importante, per poter prevenire e gestire questi momenti, che si conoscano le reazioni allo stress.

Durante il workshop saranno analizzati i seguenti temi:
* definizione e critica della nozione di stress
* analisi del livello di stress nelle situazioni di emergenza
* stress ed emergenza: conseguenze individuali e collettive
* Situazione di emergenza: analisi, definizione, modalita di gestione

P. S. Il numero dei partecipanti al Workshop e limitato a 35 persone.

Costo iscrizione stlg 60.000 Iva Compresa



Durante il Congresso e' prevista la traduzione simultanea

Quota iscrizione al congresso:
entro il 10-05-1998 stlg 250.000 (Iva compresa)
dopo il 10-05-1998 stlg 300.000 (Iva compresa)

Quota iscrizione per studenti, specializzandi, membri di associazioni di volontariato e forze dell'ordine:
entro il 10-05-1998 stlg 130.000 (Iva compresa)
dopo il 10-05-1998 stlg 160.000 (Iva compresa)

Segreteria Scientifica:
tel. 0382-507250
tel. 0347-2470136

Segreteria Organizzativa:
Congress Marketing & Comunication
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