In particolare il lavoro del seminario si è soffermato sui 'fenomeni illusionali di massa' (Anzieu) che storicamente si sono sempre verificati al momento della prima introduzione a livello locale, nazionale o universale di nuovi e più sofisticati mezzi di telecomunicazione: posta, stampa, telegrafo, telefono, cinema, radio, televisione, ed ora naturalmente Internet; nonché sui successivi e conseguenti fenomeni di delusione relativi alla istituzionalizzazione dei media. Altra affascinante particolarità del nostro lavoro è stato il seguire il parallelo sviluppo nella storia umana 1) dei mezzi di comunicazione riguardanti il trasferimento dei dati, ovvero dell'informazione 'digitale', concreta, tecnica, rispetto 2) ai mezzi di comunicazione riguardanti il trasferimento delle emozioni, ovvero dell'informazione 'analogica', umanistica, artistica; il tutto utilizzando come sempre in prevalenza un vertice di osservazione di tipo psicosociologico e psicoanalitico.

Ad un certo punto il gruppo del seminario ha cominciato a pensare alla possibilità di entrare direttamente in Internet, per mettere la nostra ricerca a confronto con quella di altri gruppi che stanno compiendo un analogo lavoro nel mondo; è nata così l'idea della fondazione di un Sito Internet (on-line dal 25 Gennaio 1996) esplicitamente dedicato alla psichiatria sociale ed alla psicoterapia e in relazione ai mass-media, da cui il nome PsychoMedia; solo successivamente abbiamo pensato alla possibilità di affiancare al Sito anche una Rivista Telematica (regolarmente registrata pressso il Tribunale Civile di Roma il 5 Luglio 1996).

Internet è uno 'spazio virtuale' che si sta rapidissimamente popolando e saturando soprasttutto di milioni di piccole iniziative editoriali e/o pubblicitarie; ma la dimensione microscopica della stragrande maggioranza di tutti questi Siti ha per conseguenza il fatto che essi finiscono per essere 'visitati' e letti solo pochissime volte dagli utenti, risultando quindi inutili e sterili; PsychoMedia nasce invece con l'idea di prendere contatto con le Associazioni e Riviste dell'area psichiatrica e psicoanalitica italiana, per costituire insieme un Sito vivo e molto ampio; un vero 'nodo telematico', con al suo interno molte voci autorevoli (anche con riferimenti teorici diversi) che si confrontano su vari argomenti, scambiandosi articoli ed informazioni su congressi, seminari, bibliografie, recensioni, ecc.; il tutto in due lingue: italiano ed inglese, per favorire al massimo i contatti internazionali con analoghi gruppi editoriali che si vanno affacciando in Internet da diversi paesi del mondo.

Per realizzare il progetto PsychoMedia, cioè uno spazio editoriale a carattere antologico suddiviso in molteAree Tematiche, abbiamo costruito una redazione coposita, costituita da vari sottogruppi di specialisti; tali sottogruppi procederanno autonomamente, ma anche sincronicamente, allacciando contatti con varie Associazioni, Servizi, Comunità, ecc. Lo spazio web di Psychomedia è a disposizione di tutte le associazioni, servizi, comunità, cooperative ecc. che vogliano servirsi di PM per la pubblicazione di schede o siti dedicati alle loro attività.

Per quanto riguarda la Rivista abbiamo già raccolto e pubblicato numerosissimi articoli,. molti dei quali è sia in italiano che in inglese; per ogni articolo pubblicato è stato pubblicato un annuncio nel 'Diario di Bordo', il cui testo viene poi mensilmente inviato anche nelle principali mailing-list internazionali relative all'area psi- C'è dunque la possibilità di pubblicare i vostri lavori su PM: spediteceli su dischetto, possibilmente in versione bilingue o ancor meglio via E-mail preferibilmente nel formato .RTF (leggibile da qualunque computer e word processor).

Il Sito comprende anche aree dedicate all'annuncio di convegni, annuncio a cui appena possibile facciamo seguire la pubblicazione di una recensione dei lavori congressuali; nonché aree dedicate alle principali Riviste cartacee di psichiatria, psicoanalisi e psicoterapia, di molte delle quali abbiamo già pubblicato o intendiamo pubblicare l'indice completo, gli abstract degli articoli e, previo accordo con gli editori, ripubblicare in inglese alcuni articoli.

Abbiamo aperto anche delle mailing-lists dedicate a vari argomenti di comune interesse.

Il nostro progetto non vuole e non può limitarsi alla sola pubblicazione in Internet, giacché tra l'altro attualmente la stragrande maggioranza degli operatori e dei professionisti della nostra area non è ancora collegata alla Grande Rete; abbiamo quindi pensato a come poter raggiungere con mezzi tradizionali anche chi non possiede ancora un abbonamento ad Internet: l'idea sarebbe quella di pubblicare e spedire ad operatori e psicoterapeuti di Servizi pubblici (DSM, SerT, ecc.) e privati, Day Hospitals, Comunità Terapeutiche, Associazioni, Scuole, ecc. un bollettino bimestrale, del tipo 'Notizie da PsychoMedia', comprendente abstracts di articoli pubblicati su PM (eventualmente da richiederci poi in versione completa), notizie ed annunci provenienti da Internet o inviatici dalle Associazioni che supportano PsychoMedia (ad esempio programmi scientifici, convegni, corsi di formazione, ecc.) o da altre fonti nazionali e internazionali, ecc.

Per rendere possibile tale ambizioso progetto siamo già alla ricerca di sponsorizzazioni adeguate (prendendo contatto con alcuni editori o agenzie pubblicitarie, che potrebbero inviare ad un costo scontato il bollettino, inserendo ovviamente anche la loro pubblicità).

Sperando di aver sufficientemente stimolato il vostro interesse, vi saluto ed auguro a tutti buon lavoro.
Marco Longo.