I contributi che vi sono raccolti sono dedicati a temi clinici (come il delirio o l’esperienza di perdita del sentimento Sé), al problema dell’incontro con lo psicotico e a temi di carattere epistemologico (il rapporto della psicopatologia con la nosografia, la psicoterapia e la psicoanalisi).

Gli autori che hanno contribuito a questo fascicolo sono:

Arnaldo Balerini, Andrea Ballerini, Gaetano Benedetti, Eugenio Borgna, Bruno Callieri, Giacomo Calvi, Lorenzo Calvi, Eleonora D’Agostino, Luciano Del Pistoia, Giovanni Gozzetti, Fausto Petrella, Mario Rossi Monti, Giovanni Stanghellini, Mario Trevi.

Il fascicolo si chiude con la sezione "Materiali" nella quale viene pubblicato un lavoro di Werner Janzarik, esponente della grande tradizione della psicopatologia tedesca e successore di Kurt Schneider nella cattedra di psichiatria della Università di Heidelberg, dedicato alla crisi della psicopatologia. Il lavoro, comparso per la prima volta in tedesco nel 1976 (e successivamente edito in lingua inglese) viene così pubblicato per la prima volta in traduzione italiana.

• Fausto Petrella - (PM, 16 Maggio 2000)
  - Sulla Psicopatologia: caute riflessioni di uno psichiatra che non disdegna la psicoanalisi, di uno psicoanalista che non disdegna la psicopatologia

• Luciano Del Pistoia - (PM, 1 Luglio 2000)
  - Psicopatologia: realtà di un mito

• Eugenio Borgna - (PM, 1 Settembre 2000)
  - C'è ancora un senso nella psicopatologia?

• Eleonora D'Agostino e Mario Trevi - (PM, 19 Dicembre 2000)
  - Psicopatologia e psicoterapia

• Giovanni Gozzetti - (PM, 11 Settembre 2001)
  La perdita del sentimento del sé. Tra psicopatologia fenomenologica e psicoanalisi