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JOURNAL OF PSYCHOSOMATIC RESEARCH - VOL. 51, N. 4/ 2001
Psychological factors associated with delay in attending hospital following a myocardial infarction

R.E. O.Carroll, K.B. Smith, N.R. Grubb, K.A.A. Fox and G. Masterton


 

E’ noto che esiste una larga variabilità nell’intervallo di tempo che intercorre fra i sintomi di dolore anginoso e la presentazione del soggetto cardiopatico in ospedale. Questo intervallo è cruciale nei soggetti con infarto del miocardio in corso. In letteratura, tale intervallo viene suddiviso in tre fasi: prima fase di valutazione del sintomo (appraisal delay), seconda fase di valutazione dell’infarto (illness delay) e terza fase di ricerca delle cure necessarie (utilization delay). Molti fattori (soprattutto ambientali, come la vicinanza ad un pronto soccorso) intervengono in questo periodo di tempo. Recentemente, è stato ipotizzato che alcuni fattori psicologici possano giocare un ruolo importante.
In questo studio, i ricercatori hanno indagato 72 pazienti 3-5 giorni dopo il ricovero in ambiente cardiologico con diagnosi di infarto del miocardio. I pazienti hanno compilato dei questionari relativi al riconoscimento dell’infarto, al locus of control, all’alexithymia, al nevroticismo, alla depressione ed all’ansia. I pazienti sono stati dicotomizzati in base al fatto che si erano presentati in ospedale prima o dopo 4 ore dall’esordio della sintomatologia.
Dai risultati dell’analisi multivariata sono emersi come predittori del ritardo eccessivo (più di 4 ore) il diniego dei sintomi cardiaci, basso nevroticismo ed elevato locus of control esterno. Ciò significa che coloro che sono meno in ansia per la propria salute e che credono che questa dipenda largamente dal caso sono a maggior rischio di farsi assistere con molto ritardo dai sanitari.
I dati qui presentati devono essere replicati con maggior rigore per trarre conclusioni solide. Infatti lo studio è di tipo retrospettivo ed è stato condotto su un piccolo numero di pazienti. Tuttavia emergono indicazioni abbastanza chiare circa la possibilità di interventi di modificazione delle convinzioni sulla propria salute in pazienti ad elevato rischio infartuale.

R.E. O’Carroll
School of Psychology
University of St.Andrews
St. Andrews, Fife KY16 9JU
UK

Tel: +44 1334 463041
Fax: +44 1334 463042
Email: ronan@st-and.ac.uk
 


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