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JOURNAL OF PERSONALITY ASSESSMENT  - VOL. 78, N. 2 / 2002


  Assessing General Maladjustment With the MMPI-2

John R. Graham, Deanna L. Barthlow, L. A. R. Stein, Yossef S. Ben-Porath, John L. McNulty

 
Nella maggior parte dei casi, il MMPI-2 viene utilizzato per fornire un report dettagliato ed omogeneo della personalità del soggetto, tenendo conto di scale e codici. Tuttavia vi possono essere situazioni in cui, per l'elevato numero di soggetti testati o per la limitata offerta disponibile di presa in carico nell'immediato, è necessaria una valutazione sommaria in tempi brevi che individui quei soggetti con maggior livello di disadattamento o disagio psichico. In sostanza: esistono degli indicatori del MMPI-2 che ad una prima vista diano un'indicazione di un possibile "caso" in rapporto all'elevato grado di disagio psicologico? Tale indicatore può essere molto utile sul piano clinico, considerando che i software dedicati del MMPI-2 forniscono il profilo delle scale in breve tempo.
In letteratura vi sono state molte ipotesi su quale sia il miglior indicatore unico di disagio psicologico. Nessuna proposta è stata validata sufficientemente. Per questa ragione, questo lavoro si propone di confrontare l'efficacia di 7 indicatori del MMPI-2. Gli autori hanno esaminato il profilo di oltre 1000 pazienti psichiatrici ambulatoriali ed hanno confrontato i 7 indicatori con due misure di distress: la scala di Global Assessment of Functioning (ossia l'asse V del DSM-IV) ed il SCL-90-R. I 7 indicatori sono: scala F, scala Pt, scala A di Welsh, scala di Ego Strenght, scala PK, scala Mt e scala M8, quest'ultima composta dalle 8 scale cliniche (ossia le 10 scale di base senza le 2 scale non-cliniche, Mf e Si).
Varie analisi di correlazione hanno dimostrato in modo alquanto netto che la media dei punteggi T alle 8 scale cliniche (variabile M8) è il miglior predittore di disadattamento o disagio psichico. Inoltre, l'aggiunta di ciascuna delle altre 6 variabili non modifica in modo significativo le associazioni mostrate dalla variabile M8.
I risultati di questo lavoro sono molto importanti per l'uso in servizi di psicologia che necessitano di decisioni cliniche rapide e/o su larghi numeri di utenza. I risultati generali dello studio indicano che una media elevata dei punteggi T alle 8 scale cliniche suggerisce la presenza di un significativo disagio psichico e disadattamento generale sul piano clinico.

John R. Graham
Department of Psychology
Kent State University
Kent, OH 44242
USA


 
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