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PSYCHOMEDIA
LIBRI - Recensioni e Presentazioni



Pier Luigi Righetti e Dario Casadei (a cura di)

Il sostegno psicologico in gravidanza

(Edizioni Scientifiche Ma. Gi., Roma, 2005
Collana Forma mentis)

Recensione a cura di Anna Della Vedova


La valorizzazione degli aspetti psicologici nell’assistenza alla donna in attesa di un bambino e al suo contesto relazionale è il tema che unisce i contributi di professionisti con specializzazioni diverse raccolti in questo volume che mette a confronto le esperienze delle diverse figure sanitarie che si prendono cura del benessere fisico e psicologico dei genitori in attesa, accompagnandoli lungo le fasi della gravidanza, della nascita e del primo sviluppo del loro bambino.
La ricerca di un modello integrato tra psicologia e ostetricia è l’obbiettivo che ha guidato il paziente lavoro dei curatori nella convinzione che l’assistenza alla donna in gravidanza debba privilegiare un approccio che mantenga sullo stesso piano gli aspetti somatici, psicologici e relazionali. L’assistenza alla gravidanza e alla nascita richiede agli operatori sanitari la considerazione di uno scenario complesso in cui gli elementi del contesto emotivo e relazionale che circondano l’unità gestante-feto -la coppia genitoriale, il contesto famigliare e relazionale, il contesto sanitario- interagiscono in un equilibrio in cui benessere fisico e psicologico non possono essere disgiunti. Solo in quest’ottica l’assistenza sanitaria diviene elemento di supporto psicologico e di promozione del benessere delle persone.
Questo libro riporta una preziosa raccolta di esperienze eterogenee, per modalità di approccio e teorie di riferimento, la cui base di partenza comune è rappresentata dall’interesse degli specialisti sanitari - ginecologi, pediatri di base, psicologi, psicoterapeuti, ostetriche - per i vissuti psicologici ed emotivi che il concepimento, l’attesa e la nascita di un bambino comportano nei genitori e nel loro contesto relazionale. I modelli di intervento presentati spaziano su numerosi temi dell’assistenza alla gravidanza, al parto e al puerperio. Sono considerati corsi di accompagnamento alla nascita secondo diversi approcci, l’educazione prenatale, i vissuti psicologici e i compiti evolutivi della genitorialità, le emozioni suscitate dall’ecografia, l’assistenza al travaglio, il dolore da parto e il ruolo dello psicologo ostetrico. Di particolare interesse risultano le parti dedicate all’importanza del sostegno psicologico nelle fasi del puerperio e post-partum. E’ infatti nelle prime fasi di adattamento tra genitori e neonato, al momento del rientro dall’ospedale, che prendono origine i rischi di depressione materna post-partum e le prime insidie allo sviluppo psicologico del bambino. Viene così messo in rilievo il ruolo di ascolto psicologico rivestito dal pediatra di base a cui vengono portati i primi segni di disagio tra genitori e bambino. Sono infine presi in considerazione i vissuti genitoriali e le implicazioni psicologiche di eventi importanti come la diagnosi prenatale, la morte endouterina, l’interruzione di gravidanza.
Dedicato dai curatori alle mamme e ai papà che essi incontrano nel quotidiano, questo libro rappresenta uno strumento utile per chi lavora in ambito ostetrico (ospedaliero, territoriale ecc.), per gli psicologi, gli psicoterapeuti e per gli studenti in formazione. Gli operatori della nascita vi potranno trovare una preziosa descrizione di esperienze vissute sul campo, nella prevenzione, nella clinica o nella ricerca, in un approccio che premia la multidisciplinarietà, evita ogni focalizzazione “sull’organo da curare” e valorizza il contesto psicologico e relazionale della persona.

Indice
    PREFAZIONE. Dall’operare monodisciplinare alla multidisciplinarietà (R. Cerutti)

    INTRODUZIONE. Verso un modello integrato tra Psicologia e Ostetricia (P.L. Righetti, D. Casadei)

    CAPITOLO 1: Educazione prenatale: per un pieno ed armonico sviluppo delle potenzialità del bambino (G. Soldera, A. Beghi)

      1. Introduzione
      2. Il contributo della psicologia prenatale e perinatale
      3. L’educazione prenatale
      3.1 Il legame educativo prenatale
      3.2 L’esperienza di una madre
      4. Le linee guida indicate dall’Associazione Nazionale di Psicologia e di Educazione Prenatale
      4.1 Sin dall’inizio del percorso gestazionale
      4.2 Dal secondo trimestre
      4.3 Dal terzo trimestre
      5. I metodi applicati nell’ambito dell’educazione prenatale
      6. Conclusioni

    CAPITOLO 2: Il parto come rinascita della madre. Un modello psicologico di preparazione al parto secondo l'approccio della Psicoterapia della Gestalt (M. Spagnuolo Lobb)

      1. Introduzione. Perché un modello psicologico di preparazione al parto
      2. Il contributo della Psicoterapia della Gestalt nella preparazione al parto
      2.1 La prospettiva gestaltica sul parto
      2.2 Le dimensioni psicologiche processuali implicate nel parto
      3. Caratteristiche e requisiti di questo modello psicologico di preparazione al parto
      3.1 Metodologia delle unità di apprendimento
      3.2 Tempi
      3.3 Requisiti del setting e del leader
      4. Obiettivi e esercizi delle unità di apprendimento
      5. Risultati della ricerca e conclusioni

    CAPITOLO 3: “Lo sbocciare di un fiore”.Significato e ruolo di corpo-azione nel parto: descrizione di un’esperienza (P.L. Righetti, D. Casadei)

      1. Aspetti introduttivi
      2. Aspetti teorici di base: corpo e azione come espressione del Sé
      3. Descrizione di un caso clinico
      4. Aspetti conclusivi

    CAPITOLO 4: Transizione alla genitorialità. I corsi di preparazione alla nascita come servizio di supporto ai genitori nel primo anno di vita del bambino (S. Dal Verme, S. Mantovani)

      1. Premessa
      2. Il corso di preparazione alla nascita
      2.1 Il contesto
      2.2 L’organizzazione del corso
      2.3 Le modalità di conduzione del corso
      2.4 Gli obiettivi del corso
      3. La ricerca sul legame di attaccamento
      4. La figura dell’ostetrica e il contributo della psicologia

    CAPITOLO 5: L’attività grafico-pittorica nella psicoprofilassi ostetrica (M. Gasparini)

      1. Creatività
      1.1 Rapporti tra creatività, arte, religiosità e benessere psicofisico
      1.2 Dalla Madonna del parto di Piero Della Francesca alla donna gravida dei giorni nostri
      1.3 Creatività e gravidanza
      2. Attività grafico-pittorica nella psicoprofilassi ostetrica
      3. Le nostre prime esperienze
      4. Disegno e psicologia della donna gravida: temi emergenti
      4.1 Introduzione alla descrizione dei disegni e all’iconografia
      4.2 Aspetti creativi degli elaborati grafico-pittorici (Disegno 1)
      4.3 Gravidanza come crisi d’identità (Disegno 2)
      4.4 Ansie e paure (Disegno 3)
      4.5 L’ambivalenza e il rapporto con la ‘madre arcaica’ (Disegno 4)
      4.6 Sogno e gravidanza (Disegno 5)
      4.7 L’attesa (Disegno 6)
      4.8 Gravidanza e maternità come continuum tra ieri, oggi e domani (Disegno 7)
      4.9 Simbolismo e gravidanza (Disegno 8)
      4.10 Il vissuto corporeo (Disegno 9)
      4.11 La regressione gravidica (Disegno 10)
      4.12 La coppia gravida (Disegno 11)
      4.13 Il compiacimento narcisistico (Disegno 12)
      4.14 Il bambino immaginario (Disegno 13)
      4.15 La capacità d’introversione (Disegno 14)
      4.16 I disegni e i disturbi psichici (Disegno 15)
      4.17 La gravida vista da lui (partner) (Disegno 16)
      4.18 Lui (partner) visto da lei gravida (Disegno 17)
      4.19 Il disegno premonitore (Disegni 18, 19)
      4.20 Disegno e “Grande Madre” (Disegno 20)
      5. Conclusioni

    CAPITOLO 6: Depressione pre- e post partum (F. Monti, A. Martini, F. Agostini)

    CAPITOLO 7: L’ecografia ostetrica e il vissuto genitoriale: descrizione di un’esperienza (M. Fabbri, D. Casadei, P. Piermarocchi, P.L. Righetti)

      1. Ecografia ostetrica: esperienza “non solo-clinica”
      2. Il ruolo dell’ecografista e dello psicologo
      3. Ecografia ostetrica: aspetti tecnici in un “ambiente famigliare e naturale”
      4. Conclusioni: dall’ecografia alla relazione famigliare

    CAPITOLO 8: Dolore ed ansia nel parto (B. Demolli, L. Gatelli)

      1. Introduzione
      2. L’ansia
      2.1 Influenza dell’ansia sull’andamento del travaglio e del parto e sul benessere psicofisico di mamma e bambino
      3. Dolore del parto
      3.1 Aspetto psicofisiologico
      3.2 Effetti del dolore del parti
      3.3 Fattori che influiscono sul dolore del parto
      4. Interventi

    CAPITOLO 9: Il formarsi della genitorialità in un reparto di Ostetricia (A. Barin, J. Morosini)

      1. Aspetti introduttivi
      2. Genitorialità e consapevolezza
      3. Genitorialità e protocollo operativo
      4. Handicap e genitorialità
      5. Morte fetale e morte della genitorialità
      6. Conclusioni

    CAPITOLO 10: “Mi è nato un bambino: cosa devo fare?”. La figura del pediatra come supporto alla relazione madre-bambino (A. Righetti)

      1. Nello studio del pediatra
      2. Le mamme del “tutti mi dicono”
      3. Le mamme del “mio figlio è sempre malato”
      4. Le mamme che “stanno male”
      5. Le mamme che allattano

    CAPITOLO 11: Il protocollo clinico in un lavoro integrato medico-psicologico in ostetricia (P.L. Righetti, D. Casadei)

      6. Aspetti introduttivi
      7. L’intervento psicologico in ostetricia
      7.1 Area clinico-terapeutica e protocollo in ostetricia
      7.2 Area della ricerca
      7.3 Area della formazione
      8. Protocolli clinici
      9. Corsi di preparazione alla genitorialità
      10. Conclusioni e risultati raggiungibili

    CAPITOLO 12: La diagnosi prenatale: il rapporto medico-paziente (M. Fabbri)

      1. Aspetti introduttivi: “Dottore, lei cosa mi consiglia?”
      2. La diagnosi prenatale: procedure mediche e supporto psicologico
      3. Considerazioni conclusive

    CAPITOLO 13: Sequele psicologiche della morte endouterina. Una rassegna panoramica della letteratura (C. Da Ros, D. Casadei, M. Panzeri)

      1. Definizione, eziologia, epidemiologia, diagnosi e trattamento
      1.1 La morte endouterina rispetto alle altri perdite perinatali
      2. Sequele psicologiche sulle madri
      2.1 Sequele psicologiche nelle madri versus sequele psicologiche nei padri
      3. Strategie di coping utilizzate da madri e padri
      3.1 Gravidanze successive a una morte endouterina
      4. Osservazione di casi clinici
      4.1 Commento sui casi clinici
      5. Considerazioni sugli strumenti
      6. Conclusioni

    CAPITOLO 14: Aborto volontario: il domani di una scelta (D. Casadei)

      1. Aspetti introduttivi
      2. La sindrome post abortiva
      3. Note conclusive

    CONCLUSIONI. Tempo, Spazio e Processo nell’esperienza terapeutica in Ostetricia (P.L. Righetti, D. Casadei)

    APPENDICI

    BIBLIOGRAFIA

    NOTE SUGLI AUTORI

    RINGRAZIAMENTI

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