PM --> H P ITA --> ARGOMENTI ED AREE --> NOVITÁ --> RECENSIONI --> LIBRI

PSYCHOMEDIA
LIBRI - Recensioni e Presentazioni



Rocco Pisani

Elementi di Gruppoanalisi.
Il gruppo piccolo e intermedio

Edizioni Universitarie Romane, 1999



Prefazione

Mi sento onorato della richiesta da parte del mio amico e Collega Prof. Rocco Pisani di scrivere una prefazione al suo importante lavoro "Elementi di Gruppoanalisi". Questo è il primo serio tentativo di includere il Gruppo Intermedio come parte significativa nella Gruppoanalisi e di presentare l'enorme importanza del ruolo giocato dalla cultura e dal contesto nell'influenzare il risultato di fallimenti o di successi in psicoterapia.
Fin dall'inizio Rocco ha riconosciuto il contributo essenziale che i gruppi più grandi offriranno nel futuro nel discutere ed affrontare argomenti globali, particolarmente quelli che minacciano la nostra esistenza su questo globo.
Dall'inizio, nel 1991, egli ha riconosciuto che bisogna agire piuttosto che parlare e di conseguenza ha costituito un Gruppo Intermedio di circa 20 persone ed applica questo nuovo metodo in termini operativi. Il risultato è che ha messo in pratica questi incontri a frequenza settimanale ed ha verbalizzato per iscritto ogni seduta per tutto l'arco di tempo di questo lavoro, che è stato già raccolto in oltre 11 volumi.
Ciononostante, sebbene egli abbia ricevuto un notevole sostegno mondiale, c'è stata anche resistenza contro questo nuovo approccio. A Londra come a Roma!
Quello che Rocco ed io apprezzeremmo molto è che il Millennio 2000 riesamini questo argomento enormemente importante e risponda con l'entusiasmo che esso merita e che Londra, Roma ed il mondo intero reclamino una tecnica già praticata dai cacciatori-raccoglitori 60.000 anni fa.<> Pat de Marè
Londra 21 ottobre 1999



Premessa

La psicoterapia gruppoanalitica va assumendo un'importanza sempre maggiore sia per ragioni teoriche che pratiche.
L'importanza teorica risiede in una consapevolezza sempre crescente del fatto che l'individuo non può essere concepito in isolamento ma in continua relazione con il suo gruppo sociale. L'individuo è l'espressione del contesto socioculturale di appartenenza, contesto che a sua volta contribuisce a costituire e pertanto anche la psicopatologia individuale non può essere che in stretta relazione con la psicopatologia del gruppo. Il paziente è cioè portavoce di conflitti e problemi che investono tutto il suo gruppo di appartenenza a cominciare da quello primario familiare. L'intervento psicoterapico non può ignorare la presenza reale ed effettiva del contesto sociale nella sede di trattamento, limitandosi a considerare solo gli aspetti fantasmatici del gruppo come avviene nei trattamenti individuali. La collettività entra così a far parte direttamente della situazione terapeutica.
Le ragioni pratiche consistono in una maggiore utilità applicativa. L'intervento gruppale permette di trattare contemporaneamente un numero molto più vasto di pazienti, la qualcosa implica una grossa economia di tempo e di risorse economiche, sia nelle istituzioni pubbliche che in privato.
La gruppoanalisi ha permesso di portare le scoperte della psicoanalisi alla portata di tutti e non perché "surrogato" della "vera psicoanalisi"o "trattamento annacquato", come spesso viene ritenuto. L'individuo è espressione del gruppo o meglio è in continua interazione con il gruppo.
Il trattamento gruppo-analitico permette di combinare l'analisi "verticale" genetica che attinge alla storia personale, con l'analisi "orizzontale" nell'interazione sociale dell'hic et nunc.
L'allargamento delle vedute dalla psicoanalisi alla gruppoanalisi dei gruppi piccoli, intermedi e grandi, ha dato un formidabile contributo operativo e non solo alla visione d'insieme e all'organizzazione dei servizi psichiatrici. La gruppoanalisi occupa una posizione di primo piano per la comprensione dei fenomeni interattivi e transpersonali. Non si può prescindere da essa nella prevenzione, nel trattamento e nella riabilitazione psichiatrica (vedi anche Fasolo F., 1995). La stessa riabilitazione si riallaccia in qualche modo alla prevenzione, se da un'ottica strettamente biologica ci spostiamo, come auspicabile, verso una visione integrata bio-psico-sociale. Foulkes dice: "Si può immaginare che la tecnica di gruppo alla fine coinvolgerà (in terapia) l'intera comunità e riunirà tutti coloro che sono implicati in un problema, non solo il medico ed il paziente. In breve riporterà la nevrosi dove le compete, perché tali problemi sono problemi che riguardano l'intera comunità" (Foulkes S.H., Anthony E.J., 1957, 1973, pag.218). Concetti analoghi a quelli formulati da F. Petrella (1993) quando prospetta per la psichiatria e per la psicoanalisi un lavoro critico ed emotivo inesauribile che va dall'intrapsichico individuale all'interpersonale collettivo e sociale.
Si può comprendere così come l'approccio gruppoanalitico si possa estendere a campi ben più vasti come quelli della Scuola, della Giustizia, dello Sport, del Lavoro ecc.

Rocco Pisani



INDICE

Prefazione (Pat de Maré)
Premessa
Note storiche
L'approccio psicoanalitico alla psicoterapia di gruppo
- Psicoanalisi in gruppo
- Psicoanalisi del gruppo
- Gruppoanalisi

PARTE PRIMA
La Gruppoanalisi
Il gruppo piccolo
- Principi teorici (concetti generali, fattori terapeutici, ecc.)
- Il metodo (struttura, processo e contenuto, indicazioni,
- selezione, fasi, terminazione, ecc.)
- La tecnica
Il gruppo intermedio
Illustrazioni cliniche
- Una seduta del gruppo piccolo
- Una seduta del gruppo intermedio

PARTE SECONDA
Contributi personali dell'autore alla ricerca ed all'applicazione clinica della gruppoanalisi nei gruppi piccoli ed intermedi.
Dalla neurologia alla gruppoanalisi. Riflessioni sul processo di integrazione psicobiologica
I meccanismi di difesa in gruppoanalisi
Particolari fenomeni e fattori terapeutici in gruppoanalisi: la risonanza e il rispecchiamento
Il concetto di mente in Gruppoanalisi
La formazione del terapeuta in gruppoanalisi
L'anamnesi e la selezione dei pazienti
Il trattamento gruppoanalitico di malattie psicosomatiche: le cefalee
Il gruppo Balint gruppoanalitico
Le nevrosi e la cultura di gruppo in Italia Meridionale
Isolamento narcisistico e cambiamento nel gruppo analitico intermedio
Conflitto tra i sessi nella cultura dell'Italia Meridionale e nel gruppo analitico intermedio. Il ruolo degli archetipi della Grande Madre e del Grande Padre
Bibliografia
Idice degli Autori
Indice analitico


PM --> H P ITA --> ARGOMENTI ED AREE --> NOVITÁ --> RECENSIONI --> LIBRI