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Edoardo Giusti Psicoterapie pluralistiche Integrate - Trattamenti fondati sull' evidenza Casa Editrice Masson
Un libro che è stato accolto lo scorso anno con molto entusiasmo dai clinici, aveva per titolo “Psicoterapie Integrate, piani di trattamento per psicoterapeuti con interventi a breve, medio e lungo termine”. Tale è stata la richiesta, che nel 2001, ad un solo anno di distanza dalla sua pubblicazione, l'editore Masson di Milano ne ha curato la ristampa. Questo volume è diventato un best-seller nel settore specialistico come compendio di riferimento basilare per psicoterapeuti di ogni orientamento. Il testo, riferendosi al DSM IV, consente a clinici di approcci diversi, di formulare referti attendibili sulla loro prassi psicoterapeutica. La comunità scientifica ha compreso la necessità di obiettivare strategie specifiche per le varie prestazioni cliniche, compresi, quando necessario, abbinamenti psicofarmacologici, per ottimizzarne sia l'efficacia che l'efficienza. La rassegna bibliografica inclusa è aggiornatissima per ogni tipo di approfondimento e di ricerca sui trattamenti utili e convalidati. L'approccio pluralistico è d'uso frequente tra gli psicoterapeuti, in quanto nell'arco del loro percorso professionale, e a seguito delle loro diverse specializzazioni, sviluppano varie metodologie tecniche per ampliare il repertorio strategico dei loro interventi. L'eclettismo è un'amalgama innovativo di vecchi e nuovi principi, un insieme nucleare di concetti e procedure sistematizzati. Risulta un punto di arrivo progressivo derivante da considerazioni pragmatiche e dall'autoliberazione dalle pressioni della cultura dogmatica ossessiva. Un naturale passaggio dall'Io ideale ad un Io più realistico. Il testo consente di incorporare, da diversi orientamenti, concetti teorici e procedure utili per formulare piani di trattamento concreti per disturbi specifici e soggettivi dell'utente. Quello che funziona realmente meglio per la sua personalità, il suo carattere e il suo temperamento, considerando i mezzi di cui dispone il fruitore e il contesto in cui è inserito. Possedere competenze pluralistiche consente di offrire un approccio pluralistico elettivo più adatto alle esigenze e alle attese dell'assistito: terapie sintomatiche brevi per l'adattamento o terapie intensive per il cambiamento radicale e l'autoliberazione. Abbiamo effettuato una ricerca tra gli psicoterapeuti ponendo le seguenti domande: * Hai sentito parlare di manuali di trattamento psicoterapeutico e qual è la tua opinione in merito? * Quanto spesso fai uso dei manuali di trattamento nel tuo lavoro clinico e di ricerca? Sono emerse le seguenti risposte indicative sui vantaggi dei trattamenti manualizzati: - permettono la costruzione e la pianificazione di trattamenti efficaci ed efficienti per la verifica e la validazione; - aiutano i clinici a confrontarsi e a scegliere il trattamento che meglio si addice alle proprie esigenze; - stimolano i clinici a superare il settarismo autoreferente delle Scuole verso approcci più condivisi; - sono fondamentali per la formulazione di referti di qualità sulla prassi e sugli esiti; - il manuale è una linea guida utile che va modificata con la giusta flessibilità che il caso richiede; - infine consente di possedere una mappa nella prassi quotidiana, fare valutazioni in itinere e modificare il piano stesso quando e se necessario; - aiuta il terapeuta a migliorare le sue competenze cliniche obbligandolo eticamente ad utilizzare un piano di trattamento che si è dimostrato efficace nella ricerca scientifica. Sono state anche indicate alcune controindicazioni limitanti la manualizzazione: - si rischia di perdere le intuizioni creative e l'applicazione è difficoltosa nelle comorbilità multicausali; - gli aspetti tecnici a volte vanno a scapito della qualità della relazione terapeutica; - i manuali sono utilizzati più per la ricerca sintomatica e meno per la ristrutturazione complessiva della personalità; - sono troppo legati alla diagnosi categoriale del DSM IV sottovalutando la diagnosi psicodinamica, dimensionale e transitiva progressiva. Oltre al testo sopra citato esiste anche un eccellente manuale di formazione pluralistica in counseling e psicoterapia “La Supervisione clinica integrata”, Masson, Milano, 2000.
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