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PSYCHOMEDIA
CONGRESSI E SEMINARI

SGAI - Società Gruppo Analitica Italiana - Sezione Milanese

Milano, 13 febbraio - 12 marzo - 9 aprile - 14 maggio 2007

Seminario
L'analista e la nascita del gruppo


Sede SGAI Milanese - Via Vesio 22, Milano



In questo seminario ci proponiamo di comprendere, attraverso le soggettive esperienze di gruppoanalisti di differenti appartenenze teoriche, come si è determinata nella loro esperienza professionale l'adesione alla pratica gruppale.

L'avventura gruppoanalitica, sin dalla sua origine ad opera di Trigant Burrow nel secondo decennio del secolo scorso e del più noto Foulkes negli anni 40, contemporaneo a Bion, è caratterizzata da una esperienza empirica che precede le diverse declinazioni teoriche.

Burrow, partito dallo scambio di ruolo tra paziente e analista, introduce nel setting duale altri membri attuando una prima analisi di gruppo in cui, coerentemente, trasferisce le sue concezioni sull'importanza degli aspetti storicistico/relazionali. In seguito, con Foulkes e Bion, altri scenari esperienziali affinano anche gli aspetti teorici relativi alla gruppoanalisi. Lo stesso Diego Napolitani, partito dall'esperienza della Comunità Terapeutica fa della gruppoanalisi il centro della sua continua ricerca speculativa.

Un aspetto che accomuna gli autori che si sono occupati di gruppi è l'interesse verso questa pratica clinica dettato dalla necessità di sperimentare un strumento analitico in situazioni sociali contingenti: istituzioni militari, ospedali psichiatrici, centri di riabilitazione mentale sul territorio e in generale gruppi definiti in base ad una comune patologia.

La psicoterapia di gruppo ha avuto ed ha ancora la funzione di elaborare gli aspetti negativi della vita istituzionale, non solo da parte dei pazienti ma anche degli operatori.

L'interesse per il setting gruppale quindi si è andato enormemente diffondendo, nel tempo, sia dal punto di vista della ricerca teorica sia per la possibilità che offre di una più ampia fruizione sociale; proprio per questo la nascita del gruppo nella mente dell'analista ci sembra un aspetto sul quale poterci interrogare.

Abbiamo quindi invitato alcuni Gruppoanalisti a raccontarci come si sono avvicinati alla pratica gruppale sia dal punto di vista teorico che da quello della loro personale elaborazione clinica.


PROGRAMMA

13 febbraio 2008 ore 21- 23,30
Ferruccio Marcoli, psicologo, psicoterapeuta , socioanalista, Fondatore e Direttore dell'Istituto di Ricerche di gruppo - Lugano

Analisi di gruppo e riattraversamento della gravidanza sociale

Ripensamento della tesi di Bion (Esperienze nei gruppi, p.151) secondo cui "a contatto con la complessità dei problemi di vita del gruppo, l'adulto, come per una massiccia regressione, torna a usare quei meccanismi che secondo Melanie Klein sono tipici delle prime fasi della vita mentale. L'adulto che si trova costretto a entrare in rapporto con la vita emotiva del gruppo in cui vive deve affrontare un compito problematico quasi quanto il rapporto che ha il bambino con il seno".


12 marzo 2008 ore 21- 23,30
Giorgio De Isabella psicologo psicoterapeuta, Direttore U.O. Ospedaliera San CarloBorromeo Milano

La terapia cognitivo-comportamentale in e di gruppo

La terapia cognitivo-comportamentale, come viene intesa attualmente, è il risultato di un lungo percorso di ricerca e clinico iniziato alla metà dello scorso secolo. Benché il ruolo dell'ambiente sociale sia sempre stato al centro dell'interesse dei clinici e dei teorici che hanno operato secondo l'impostazione cognitivo-comportamentale, al gruppo terapeutico non è stata dedicata sistematicamente attenzione (se non in relazione ad alcune specifiche problematiche e tecniche). Di fatto prevale, laddove viene utilizzato il gruppo, l'idea, estranea alle esigenze della clinica, di convenienza, cioè di realizzare un rapporto vantaggioso tra il numero di terapeuti impegnati e numero di pazienti trattati. In questo caso si dovrebbe intendere che si tratta di una terapia condotta "in gruppo", gruppo che non ha rilevanza specifica, semmai rappresenta un limite, un vincolo ad un trattamento che troverebbe la sua più appropriata espressione nel rapporto diadico. La rilevanza nel gruppo come strumento terapeutico, quindi non più come contenitore quantomeno aspecifico, sta suscitando l'interesse di alcuni terapeuti cognitivo-comportamentali che stanno formulando proposte significative nella direzione della costruzione di una effettiva terapia "di gruppo".


9 aprile 2008 ore 21- 23,30
Silvia Corbella, Psicoanalista SPI, Gruppoanalista, Presidente APG

Appartenere

"Con questo titolo vorrei sintetizzare la complessa ed articolata vicenda del mio incontro con i gruppi, dalle origini (bambina di 5 anni inserita a maggio in una classe di bambini più grandi) fino ai giorni nostri ( gruppoanalista e presidente APG),tenendo conto dell'ambivalenza dialettica fra solitudine e gruppalità che interrogarsi sull'appartenenza comporta".


14 maggio 2008 ore 21- 23,30
Paola Ronchetti, Psicoanalista. Gruppoanalista, Direttore IGAM - Sgai Milano

Come nasce il gruppo nell'esperienza dell'analista

Ad ogni incontro ci si avvicina con trepidazione e curiosità: . é " la stanza dell'analisi" il luogo noto e misterioso, molto abitato e sempre di passaggio per analista e/o paziente . In quello spazio si custodiscono sogni, scoperte e dolori; ognuno è una folla, un gruppo e ognuno è pronto a sostenere che "in quel luogo è solo, ed è solo suo".


I seminari si terranno presso la nostra sede Milanese di Via Vesio 22

Modalità di partecipazione
Le quote di partecipazione per le 4 serate sono comprensive di IVA e possono essere versate al momento dell'iscrizione al seminario (13 febbraio).

euro160 - partecipanti non iscritti alla SGAI
euro 110 - partecipanti soci e frequentatori SGAI
euro 60 - partecipanti che non richiedono i crediti formativi

Sono stati chiesti i Crediti formativi per n. 30 partecipanti (psicologi e medici)

Per ragioni organizzative è opportuno dare l'adesione telefonica o per e-mail alla segreteria
Sgai tel. 02 392 50 87 fax 02 392 55 035 e-mail sgai.milano@fastwebnet.it


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