PM - HOME PAGE ITALIANA PM-TELEMATIC PUBLISHING PSYCHO-BOOKS


PM-TP
PSYCHOMEDIA
Psycho-Books




Coordinamento Psicopedagogisti-Psicologi iscritti all'Ordine della Regione Lazio

DALLO PSICOPEDAGOGISTA ALLO PSICOLOGO DELL'EDUCAZIONE

M. Benedetto - S. Brizi - R. Ceccarelli - T. Di Bonito - B. Iellamo - P. Marinelli - M. Matteini - G. Morelli - L. Pace (*)




SCHEDA DI OSSERVAZIONE SUI COMPORTAMENTI INTERATTIVI
Sulla base di categorie osservazionali
(strumento per l'insegnante)

Indicani per l'utilizzazione delle schede

Periodo di osservazione: dal_____________________al_____________________

Tempi di osservazione: 10' per tre volte al giorno

  • in situazione di attività didattica strutturale (es. comprensione del testo)
  • in situazione di gioco libero (es. ricreazione)
  • in situazione di attività didattica non strutturata (es. conversazione).

Indicare con un pallino (*) la presenza dei comportamenti (categorie osservazionali 1-13) per tutta la durata dell'unità di tempo di osservazione (10'). Possono essere osservati, e quindi registrati, più comportamenti.


Categorie osservazionali di comportamenti interattivi:
Area
Socioemotiva
(comportamenti
affettivi
positivi)
R
e
a
z
i
o
n
i

P
o
s
i
t
i
v
e
  1. È solidale con gli altri, eleva e valorizza la posizione dell'altro offre aiuto, collabora, manifesta stati d'animo positivi (viene volentieri a scuola, si relazione con i compagni e gli adulti, parla volentieri di sé e delle sue esperienze, sa ascoltare, presta le proprie cose, ha cura e rispetta le cose degli altri, accetta i richiami, i consigli e i suggerimenti dell'insegnante, accetta l'aiuto dei compagni, tollera i propri fallimenti accettando il fatto di poter sbagliare).
  2. Esprime sollievo di tensione, scherza, ride, mostra soddisfazione, partecipa con gli altri nell'attività didattica (viene volentieri a scuola, si relaziona con i compagni in situazione di gioco, accetta i richiami, i consigli i suggerimenti dell'insegnante, tollera i propri fallimenti accettando il fatto di poter sbagliare)
  3. È spesso d'accordo con ciò che viene proposto dagli altri, esprime accettazione passiva, comprende, appoggia, si adegua (viene volentieri a scuola, ha bisogno di essere quasi sempre stimolato, sa ascoltare, presta le proprie cose, ha cura e rispetta le cose degli altri, accetta i richiami, i consigli i suggerimenti dell'insegnante, accetta l'aiuto dei compagni)
Area del
Compito
(comportamenti
strumentali )
T
e
n
t
a
t
i
v
i

d
i

r
i
s
p
o
s
t
a
  1. Risponde alle domande dell'insegnante in modo adeguato, sa ascoltare, dà informazioni e spiegazioni corrette, porta a termine le attività proposte, ha cura dei propri lavori, ha cura delle proprie cose, chiede spiegazioni se non ha capito qualcosa, nelle attività di gruppo interviene personalmente, accetta l'aiuto dei compagni.
  2. Esprime opinioni, stati d'animo, manifesta le proprie esigenze, è in grado di analizzare e valutare situazioni e fatti (interviene nelle discussioni, risponde alle domande dell'insegnante in modo adeguato, dà informazioni e spiegazioni corrette, chiede spiegazioni se no ha capito qualcosa, nell'attività di gruppo interviene personalmente, accetta i richiami, i consigli, i suggerimenti dell'insegnante).
  3. Dà un orientamento, informazioni, ripetizioni, chiarisce, conferma (chiede spiegazioni, risponde alle domande dell'insegnante in modo adeguato, dà informazioni e spiegazioni corrette, nelle attività di gruppo interviene personalmente).
 
D
o
m
a
n
d
e
  1. Chiede un orientamento, informazioni, ripetizioni, chiarisce, conferma (chiede spiegazioni se non ha capito bene qualcosa).
  2. Chiede spesso l'opinione e la valutazione degli altri su comportamenti e/o performance scolastiche, gradisce manifestazioni affettive che confermino la sua autostima.
  3. Chiede costantemente suggerimenti, indirizzi, idee sul modo di agire.
Area
Socioemotiva
(comportamenti
affettivi
negativi)
R
e
a
z
i
o
n
i

n
e
g
a
t
i
v
e
  1. Non è d'accordo, fa resistenza passiva, fa il sostenuto, non dà aiuto.
  2. Mostra tensione, chiede aiuto, si ritira dal campo (se interrogato si blocca, etc.)
  3. Fa della polemica, tende a svalutare la posizione dell'altro e afferma se stesso.
  4. Manifesta il disagio attraverso: a) fichi, gridolini, rumori vari; b) ripetute crisi di pianto apparentemente immotivate; c) episodi di aggressività verso i compagni (calci, pugni, spinte, moris, rottura del materiale); d) episodi di autoaggressività (moris, strapparsi i capelli, rottura del proprio materiale); e) ritmia (si dondola, si ciuccia il dito, la matita, si tocca l'orecchio); f) crisi isteriformi (si getta in terra, batte i pugni, tira i calci, grida, piange disperatamente, impreca); g) mangiucchia continuamente matite, penne, carta, etc.; h) altro (annotare i comportamenti)
N.B. : I comportamenti osservati vanno registrati nella tabella di registrazione attraverso le corrispondenti lettere)





Sulla base di categorie osservazionali

Scuola__________________________________________classe___________________________Sez.______
Insegnante________________________________________________________________________________
Periodo di osservazione: dal____________________________________ al____________________________



ALUNNI
COMPORTAMENTI INTERATTIVI
(categorie osservazionali)
 
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
 
                         

 

                         

 

                         

 

                         

 

                         

 

                         

 

                         







Analisi dei punteggi ottenuti

Nella griglia di rilevazione dati disporremmo, per ogni alunno, di una serie di informazioni indicanti la quantità di comportamenti che il singolo ha manifestato durante il periodo di osservazione.

Una distribuzione dei risultati su tutte le categorie osservazionali sta ad indicare una risposta flessibile del soggetto alle diverse variabili presentate durante il periodo di osservazione.

Una concentrazione dei risultati solo su alcune strategie osservazionali può indicare una rigidità nella risposta comportamentale osservata nell'alunno.

In particolare, una concentrazione di punteggi nella categoria osservazionale:

  1. può corrispondere ad un comportamento da leaders emergente o potenziale; si connota come un bambino estroverso, sereno, con una grossa capacità di collaborazione. Un elemento su cui l'insegnante potrebbe far leva per trainare il gruppo classe attraverso la capacità empatica del soggetto,
  2. può corrispondere ad un soggetto sereno, estroverso, che interagisce, a volte, solo a livelli superficiali,e soprattutto nelle attività ludiche. Potrebbe trattarsi di un leaders affettivo;
  3. può corrispondere ad un soggetto che ha una funzione di gregario all'interno della classe, piuttosto dipendente sia dall'adulto che dal gruppo dei pari da cui si lascia influenzare, molto spesso, passivamente;
  4. può corrispondere ad un soggetto molto collaborativo, che sa rispettare i tempi dell'interlocutore, ritenendolo capace di elaborare personalmente le informazioi ricevute e non escludendo, a sua volta, l'aiuto dell'altro. Molto spesso tali comportamenti si correlano a quelli descritti nella categoria 1;
  5. può corrispondere ad un soggetto che è in grado di esprimere le proprie opinioni e i propri stati d'animo, nonché le sue esigenze; è in grado di valutare situazioni e fatti dopo averli analizzati dimostrando una discreta capacità critica;
  6. può corrispondere ad un soggetto che, pur collaborando, non tiene in considerazione i tempi del suo interlocutore;
  7. può corrispondere ad un soggetto che chiede l'opinione dell'altro per poterla integrare con la propria;
  8. può corrispondere ad un soggetto che necessita di conferme sia sul piano cognitivo che affettivo. Non propriamente dipendente, ma probabilmente insicuro, incerto;
  9. può corrispondere ad un soggetto fortemente dipendente dall'ambiente, necessita di stimoli e conferme;
  10. può corrispondere ad un soggetto con un comportamento oppositivo, che tende a chiudersi in se stesso, rifiuta di collaborare, fortemente egocentrico, che tende facilmente ad isolarsi, tende ad essere litigioso;
  11. può corrispondere ad un soggetto che manifesta tensione, ansia, tende ad isolarsi e a chiudersi. Possono essere osservate problematiche riguardanti l'apprendimento dovute a questo stato tensivo;
  12. può corrispondere ad un soggetto che manifesta atteggiamenti e comportamenti provocatori, spesso tesi a ricevere un'attenzione che il soggetto ritiene di non avere e/o tesi a coprire il forte disagio che vive all'interno della classe. Possono osservarsi spesso atteggiamenti sprezzanti volti a svalutare la posizione dell'altro. bassa autostima;
  13. per quanto riguarda questa categoria osservazionale (che non compare tra quelle utilizzate da Bales) va chiarito che ci troviamo un una area di probabile rischio psicologico. Pertanto è cruciale registrare attentamente la frequenza, l'intensità e la durata dei comportamenti osservati. Solo avendo chiari questi indici si potrà valutare l'opportunità di segnalare il caso all'équipe psicomedico-pedagogica affinché programmi una ulteriore osservazione e valutazione. Infatti comportamenti sporadici o riferibili ad una situazione contingente non sono di per sé significativi seppure degni di nota.



PM - HOME PAGE ITALIANA NOVITÁ RIVISTA TELEMATICA EDITORIA MAILING LISTS