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Anno I - N° 2 - Maggio 2001

Recensioni




G. Pietropolli Charmet
"I nuovi adolescenti. Padri e madri di fronte a una sfida"
Cortina Editore, Milano, 2000 (pp 298, £ 35.000)

A cura di Paola Carbone



L'adolescenza - diversamente dalla pubertà che è un fenomeno biologico - è una realtà prevalentemente culturale e quindi soggetta a tutte le trasformazioni legate al volgere della storia e al mutare dei costumi. Il libro di Pietropolli Charmet: "I nuovi adolescenti. Padri e madri di fronte a una sfida", si colloca in questa prospettiva e la sviluppa a tutto campo rivisitando le tematiche fondamentali dell'adolescenza alla luce dei recenti cambiamenti sociali.
Il passaggio dal modello di "famiglia etica" al modello di "famiglia affettiva" è uno dei principali cardini della trasformazione dell'adolescenza di oggi e, seppure i compiti fondamentali della crescita restano sempre gli stessi, il processo è colorato da "nuove ansietà e nuovissimi disagi". Non ci troviamo più di fronte ad "adolescenze edipiche", ma piuttosto dobbiamo confrontarci con "adolescenze narcisistiche e depressive".
Quindi non solo, come recita il titolo, "Padri e madri verso una sfida", ma anche psicologi e psichiatri verso la sfida di ripensare e rivedere l'adolescenza con occhi altrettanto nuovi quanto lo sono i suoi nuovi protagonisti.
Per esempio, siamo così sicuri che l'odio per il corpo sessuato nasca dalla minaccia dell'incesto e "dalla fantasia dell'adolescente di poter compiere, adesso che ne è divenuto capace, ciò a cui aveva dovuto rinunciare da bambino"?. O piuttosto - come propone Charmet - ciò che rende il corpo colpevole è proprio il fatto che la maturità sessuale, e la pienezza della forza fisica spingerebbero l'adolescente fuori casa, verso altre mete e nuove battaglie?. "Non mi è mai sembrato - dice l'autore - che a criminalizzare la sessualizzazione del corpo .... fosse la sua inevitabile e fatale propensione e rivolgersi nei confronti dei genitori dell'infanzia ... . Mi è sempre sembrato evidente come l'adolescente contempli desolato il proprio corpo, che chiede insistentemente di essere portato fuori casa ... . Il desiderio sessuale ... in adolescenza non è rivolto nei confronti della mamma e del papà: è questo che lo rende colpevole, ..., i genitori non sono più necessari ed è proprio questo che verrà rinfacciato alla sessualizzazione del corpo".
Questo ed altri assiomi della psicoanalisi adolescenziale vengono messi in discussione, ma la rivisitazione di dinamiche fondamentali quali il processo di separazione, l'integrazione del corpo sessuato, la costruzione di nuovi legami affettivi e sociali, non è proposta con argomentazioni polemiche.
In pagine e pagine di prosa chiara e appassionante - è un saggio che si legge come un romanzo - Pietropolli Charmet se ne va per la sua strada seguendo il filo di una lunga esperienza clinica e con questo filo cerca, attento e accorto, nuovi abiti con cui vestire gli adolescenti di oggi, e di lavori così se ne sente sempre il bisogno, non solo perché sa che le nostre Dora segnalano da tempo la fatica di entrare in certe crinoline, ma soprattutto perché quando le teorie che usiamo diventano stereotipi, le crinoline finiscono col soffocare noi stessi.
Concludo con una nota di stile che farà piacere a molti: le citazioni nel testo sono pochissime, il linguaggio fa a meno del gergo psicoanalitico e la narrazione si prende tutto il tempo di cui ha bisogno per rappresentare al meglio quello che l'autore pensa.






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